Corpus Domini – Anno C
«Dopo aver preso i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò, e li distribuì ai Suoi discepoli, per darli al popolo»…
Come sei buono, mio Dio, a dar sollievo a questa folla nei bisogni corporali, a «dare da mangiare a quelli che hanno fame»… Come sei buono a dare questo esempio sia agli operai evangelici sia a tutti i cristiani, mostrando loro così che non basta che predichino e che guariscano, ma che bisogna addirittura che facciano l’elemosina… Come sei buono, mio Dio, mio Dio, ad annunciare, a prefigurare attraverso questo miracolo un beneficio mille volte più grande, mille volte più dolce ancora, la Santa Eucaristia…
«Nutriamo quelli che hanno fame»; nutriamoli come nutriamo noi stessi: «Ama il prossimo tuo come te stesso»[1], o [nutriamoli] meglio di noi stessi, poiché sono le membra di Gesù, il corpo di Gesù che noi nutriamo; «Quello che fate a uno di questi piccoli, lo fate a me»[2]…
Guardiamoci dal tenere il pesce per noi e dal dare solo del pane secco agli altri: «Amiamo gli altri come noi stessi». Doniamo del pane secco a Gesù mentre teniamo il pesce per noi? «Tutto quello che fate a uno di questi piccoli, lo fate a me, tutto quello che non fate a loro, è a me che non lo fate»[3].
Ringraziamo Dio per la Santa Eucaristia e approfittiamone, onoriamola, è un modo di ringraziarLo. Non manchiamo mai una comunione per colpa nostra: ascoltiamo la messa, assistiamo alla benedizione del Santo Sacramento con grande devozione; trascorriamo davanti al Santo Sacramento tutto il tempo che possiamo; Lui è là così realmente quanto lo era sulla terra; possiamo tenerGli compagnia nel Santo Tabernacolo così realmente quanto lo facevano la Santa Vergine, San Giuseppe e Santa Maddalena quaggiù. Teniamo dunque compagnia a questa Santa umanità di Nostro Signore finché possiamo, sull’esempio della Santa Vergine, di San Giuseppe, di Santa Maddalena, non distogliendo mai lo sguardo da lui, finché possiamo. Come loro trascorsero ai Suoi piedi, in Sua presenza, tutto il tempo che poterono, così noi trascorriamo ai Suoi piedi, in Sua presenza, ai piedi dell’altare, tutto il tempo che ci è possibile… Santa Vergine, San Giuseppe, Santa Maddalena, soccorreteci affinché siamo vostri imitatori fedeli in questo e in tutto.[4]
[1] Cfr. Mt 22,39; Mc 12,31; Lc 10,27.
[2] Cfr. Mt 25,40.
[3] Cfr. Mt 25,40.45.
[4] M/325, su Lc 9,12-17, in C. de Foucauld, Cerco i miei amici tra i piccoli. Meditazioni sul Vangelo secondo Luca, Centro Ambrosiano, Milano 2024, 142-143.